Gli annientatori

Il nuovo libro di Gianluca Morozzi

Nel 2018

Alcune cose che vorrei fare

I dischi più belli del 2017

Alvvays, Grandaddy, etcetc

Buon compleanno, Tilduccy

Tutto è iniziato in modo abbastanza normale...

Sapori Solari

Cose buonissime dietro casa

29 luglio 2017

Il cinema sul furgone?

Vivo a Milano da tre anni e mezzo e una delle cose che ho amato da subito di questa città è l'ampia offerta quotidiana di cinema e film. 
"Andrò al cinema in continuazione" ho pensato al momento di trasferirmi.
Poi non è andata così, principalmente per una questione di pigrizia, ma sono sempre in tempo per rimediare. 
Ad aiutarmi in questo è arrivato un nuovo progetto di cinema all'aperto voluto dal Comune di Milano in collaborazione con Sky. E si sa quanto io ami il cinema all'aperto: un anno ho consumato i seggiolini del Mare Culturale Urbano quando ancora proiettava nel cortile delle scuole di via Fratelli Zoia; l'anno dopo sempre al Mare ma nel piazzale di Cenni di Cambiamento; quest'anno ho già testato quello all'ex Mercato Metropolitano.
Ieri è iniziato Cinequartiere: un furgone-transformer che porta il cinema in alcune zone periferiche, con l'ormai giustamente abusato sistema delle cuffie wireless per non disturbare i vicini. Un sistema che funziona benone ma che ha solo un piccolo difetto: ritrovarsi le orecchie a 2000°.
Prima tappa un posto che conosco benone (perché lì a fianco c'è il teatro dove la Vale faceva il saggio di improvvisazione): Piazza delle Donne Partigiane alla Barona (non ho mai indagato a fondo su questa struttura, ma prima o poi lo farò).
I primi film due film in programma li conosco altrettanto bene: X-men Apocalisse e Zootropolis.
Se ieri vi siete persi il primo, oggi non perdetevi il secondo: mooooooolto più bello e divertente, fosse anche solo per la scena con i bradipi (e poi diciamocelo: l'ultimo X-Men è davvero bruttino).

Se volete vedere gli altri film in programma e le tappe del furgone di Sky, trovate tutto qui: http://adm.ms/cQV7FN

Io credo andrò a vedere anche Perfect Day, ma un Zoolander 2 lo riguarderei molto volentieri...

27 luglio 2017

Innamorarsi di un disco con vent'anni di ritardo

La settimana scorsa ho visto Friends from College: carino ma la vera chicca è la colonna sonora (ne ho già parlato in un altro post).
Proprio ascoltando la playlist ho scoperto una band olandese attiva dalla metà degli anni '90, tali Johan.
Il pezzo è davvero letale: semplice, melodia killer, ritornello perfetto, tutto al posto giusto.



Incuriosito, ho ascoltato il disco in cui è contenuto e sono impazzito.


Ho cercato subito su Amazon ma niente da fare: introvabile.
Quindi son passato su Ebay e ho trovato un tizio olandese che ne vendeva una copia ancora incellofanata.
In meno di un'ora dal primo ascolto ho comprato questo disco uscito nel 1996 e che mi ha strappato via il cuore come non succedeva da tantissimo tempo.
Sono sempre molto felice quando succedono queste cose.

Impatto simile lo aveva avuto il disco d'esordio dei Nightmare of You, con la differenza che quello l'avevo scoperto appena uscito, questo dei Johan invece l'ho beccato con 21 anni di ritardo.

Adesso vi metto sia il disco dei Johan che quello dei Nightmare of You, sperando vi facciano impazzire quanto hanno fatto impazzire me.



22 luglio 2017

Cose che succedono a Milano

Il Mercato Metropolitano era una cosa molto bella che ho avuto modo di sperimentare solo un paio di volte prima che venisse chiuso e smantellato. Adesso, negli stessi spazi (a fianco alla stazione di Porta Genova), hanno allestito un area che, fino al 14 ottobre, fornirà cibo e intrattenimento a tutti quei milanesi che non abbandoneranno la città nei mesi estivi e a tutti i turisti che vorranno passare una serata in un ambiente un po' diverso dai localini sui navigli dietro l'angolo.


Per il cibo ci sono gli immancabili food truck; per chi ha voglia di sudare si può scegliere tra il campo da calcetto, da basket, i tavoli da ping pong e i biliardini; una sede staccata del Libraccio fornisce invece libri e dvd (tutto usato, se non erro).
Lo schermo che si vede invece nella foto è il cinema all'aperto (ma coperto, utile in caso di diluvio come ieri sera), dove vengono proiettati film e serie tv di Sky (la settimana prossima fanno una maratona di Gomorra, ad esempio).
Non so se esista già un programma completo delle proiezioni ma, se siete in zona, fateci un giretto: l'ingresso è gratuito e avrete modo di verificare  con i vostri occhi in che modo gli scali ferroviari milanesi si stanno trasformando in qualcosa di più utile per i cittadini.
Importantissimo: ricopritevi di Autan o girate con una muta perché le zanzare che ho incontrato ieri sera le ricorderò per molto tempo (fortunatamente anche loro ricorderanno le mie mani).

Se volete altre info, trovate tutto qui: http://adm.ms/R63G87



21 luglio 2017

Ho quasi 40 anni e mi son reso conto di non aver più voglia di discutere

Ho passato praticamente gli ultimi 15 anni a dire "guarda che hai detto una puttanata" a qualcuno che, secondo me, aveva appena detto una puttanata.

E anche così credo di averlo fatto solo con il 2% delle persone che mi hanno fatto pensare "puttana troia cosa sta dicendo 'sto coglione? Adesso gli rispondo".
Ultimamente (da quando vivo a Milano, diciamo) uno dei miei passatempi preferiti è rispondere ai tizi che commentano nella pagina del Comune.
Però alla fine chi se ne incula? Chi cazzo è sta gente? E chi se ne incula pure delle puttanate che scrive la gente che conosco?
Non è che facendo notare che hanno appena scritto una cosa che era meglio si fossero ficcati nel culo cambierà qualcosa.
Non cambia mai un cazzo, ma proprio mai!
O comunque non grazie a una mia brillantissima osservazione che mi fa sentire tanto fico e intelligente ma che, alla fine, si rivelerà l'ennesima inutile perdita di tempo e non sono nemmeno fico e intelligente: ho solo buttato secondi, minuti, ore preziose.
Voglio che non me ne freghi più un cazzo di quello che leggo, scritto da gente inutile.
Voglio stare solo con (e leggere solo) i miei amici o comunque con le persone che stimo.
La mia fottuta bolla. E vaffanculo.
(Questa immagine l'ho messa solo per far comparire qualcosa nell'anteprima del post in homepage)

20 luglio 2017

Gipsy è orrendo

Ieri sera io e la Vale abbiamo finito di guardare Gipsy, una delle ultime produzioni Netflix.
Mamma mia che cosa orrenda!
Secondo la Vale si salvano solo i cappotti di Naomi Watts, io invece non salvo nulla.
Noioso, inconcludente, sembra sempre sul punto di diventare un thriller e invece non succede mai un cazzo. Mai mai mai.
I personaggi fanno tutti schifo e meritano tutto l'odio possibile.
La barista è scema come la merda, il marito e la segretaria due palle infinite, l'ex della barista speravo crepasse nella prima puntata, la madre iperprotettiva vaffanculo, la figlia che vive in una comune hippie dio ce ne scampi, la tossica è tanto bellina quanto inutile e il personaggio della Watts fa più schifo di tutti questi messi assieme.
Fortunatamente c'è la figlia di 'sti due sfigati a rendere tutto meno terrificante, ma anche lì si tratta proprio di voler cercare qualcosa di simpatico in un mare di merda.
Durante l'ultima puntata ho continuato a ripetere "Credo di non aver mai visto nulla di più brutto".

Per fortuna, prima di subire le ultime due puntate di questa tortura, abbiamo iniziato a guardare Friends from College. Le recensioni lo stanno stroncando praticamente ovunque (cito il Guardian: "If you liked Friends From College: get help") ma noi - sarà per il contrasto con Gipsy, sarà perché la Tilda si stava divertendo sul tappeto davanti alla tv, sarà perché avevamo appena mangiato molto bene - ci siamo divertiti molto con le prime tre puntate. Molto del merito va alla colonna sonora ("Cut your hair" dei Pavement, "Cannonball" delle Breeders, "Don't look back in anger" degli Oasis le prime che ricordo). E poi c'è Cobie Smulders.
Qui la playlist della colonna sonora:


Sempre parlando di Netflix, ultimamente abbiamo visto Glow e lo abbiamo amato alla follia, ma son certo lo abbiate già visto e già amato alla follia anche voi, quindi inutile dilungarsi.
Invece ora son molto curioso di vedere Ozark, dopo che ieri è partito il trailer a tradimento alla fine di Gipsy.
Ve lometto qui sotto perché secondo me anche voi vorrete tantissimo guardarlo.

18 luglio 2017

Faccio schifo

Me ne sono accorto ancor di più dopo aver tagliato barba e capelli.
Sono grasso. Tanto grasso.
Ufficialmente obeso, dice il BMI.
Fortunatamente sono un tipo di ciccione che non sembra così ciccione.
Sia chiaro: nessuno direbbe che sono magro.
Sono grosso, quello lo nota chiunque.
Meno gente nota invece il mio essere davvero grasso.
"Peso 104"
"Ma dai, ma è impossibile"
"Eh"
"Però sei alto"
C'è questo mito che io sia alto.
Non è vero: sono un metro e ottantuno centimetri (non controllo da secoli, ma dubito di essere cresciuto dall'ultima volta). Mi considero normale.
Anche la nutrizionista, quando mi ha fatto salire su quella cazzo di bilancia col manubrio, mi ha detto "lei è fortunato".
Immagino che la fortuna si riduca al non dimostrare facilmente questo fare schifo.
Perché sì: faccio davvero schifo al cazzo.
Ho una faccia che sembra il doppio di quella che ricordavo (grazie barba per nascondere certe cose e rendere tutto più bello), una panza enorme, faccio fatica a fare qualsiasi cosa, comprarmi da vestire è un incubo (la taglia 52 mi va stretta, la taglia 54 mi va larga), ho praticamente smesso di fare sport e vi giuro che è più una conseguenza che una causa dell'essere così.

Mi sono rotto il cazzo.
Uno dei miei migliori amici ha perso 30 chili da settembre, con una dieta importante e tantissima palestra.
Io mi accontenterei di perderne 25 nei prossimi 12 mesi.
Rido.
Però non voglio che la Tilda abbia un padre che fa schifo.

5 luglio 2017

Le "piccole" truffe di Telecom

Sono cliente Tim da due ore e già vorrei prenderli tutti a sberloni (tranne il ragazzo del call center).
Ora vi spiego perché.

Sabato scorso sono andato al Centro Tim di via Leoni a Verona e ho chiesto informazioni su Tim Ten Go. La ragazza mi ha spiegato tutto per bene: 10 euro ogni 4 settimane per avere 10gb e chiamate illimitate verso chiunque.
Ho chiesto più volte "pago solo questo?" e ogni volta mi è stato risposto "sì, solo 10 euro ogni 4 settimane".
"Niente sms?"
"Niente sms"
"Ok dai, facciamolo".

Facciamo tutto, mi fanno firmare le solite scartoffie e mi chiedono 27 euro.
"Ma non costava 17?"
"Eh no, dal primo luglio costa 27"
Ho fretta, me ne sbatto e pago.

Mi dà la sim e mi dice "ok, abbiamo finito".
"Scusi, potrebbe farmi una copia di tutto quello che mi ha fatto firmare?"
"Ah, uhm, sì, ok" un po' perplessa per la mia richiesta.
"Sa, giusto per avere nero su bianco che ho attivato Tim Ten Go e non altre cose"
"Ok, ma lì troverà il nome di un'altra offerta (Tim Prime Go), che è quella di default della sim, che verrà poi sostituita da Tim Ten Go".
"Ok, ma da qualche parte mi scrivete che ho attivato Tim Ten Go?"
"Se ripassa più tardi le diamo tutto, prima dobbiamo attendere che i sistemi accettino la richiesta"
"Uhm, ok, ripasso tra un paio d'ore", perplesso pure io.

Dopo un paio d'ore ripasso ed effettivamente mi danno i documenti su cui c'è scritto che mi attiveranno Tim Ten Go. Le chiedo ulteriormente "non è che ho altri servizi a pagamento attivati?".
"No, però le do anche un foglio con le spiegazioni per disattivare tutto quel che desidera"
"Ma se mi ha detto che non c'è nulla a pagamento?"
"Beh, magari comunque non desidera alcuni servizi, anche se gratis"
"Oh dai, gentilissima, grazie!"

E me vado.

Stamattina finalmente la sim Wind crepa e inserisco quella Tim, che dovrebbe avere 5 euro di credito.
Per scrupolo controllo e vedo che ci sono 4,51 euro.
Ops, mancano 49 cent.
Cerco un attimo in giro e vedo che Tim Prime Go costa proprio 49 cent a settimana!
Esatto, l'opzione di default che doveva essere sostituita da Tim Ten Go.
Penso "forse non si è ancora attivata Tim Ten Go?", bestemmiando lo stesso.
Controllo: è attiva.
Le bestemmie aumentano.

Chiamo il 119. Mi risponde un operatore gentilissimo.
"Scusi, ma quando al Centro Tim ho chiesto più volte se ci fossero costi extra mi era stato detto di no"
"Eh, lo fanno spesso nei Centri Tim"
"Bene dai. Quindi dovrei pagare 49 cent ogni settimana ora?"
"Sì, oppure può disabilitare Tim Prime Go".
"Beh sì, non me ne faccio un cazzo, avendo Tim Ten Go che fa le stesse cose!"
"Ok, però la disattivazione costa 3 euro"
"Scusi? Quindi pagherei 10 euro ogni 4 settimane + 49 cent a settimana oppure 10 euro a settimana e 3 euro adesso per disattivare una cosa che non dovevo nemmeno avere e che già mi è costata 49 cent?"
"Sì, e ha anche attivi i servizi LoSai e ChiamaOra, che costano 1.90 euro ogni due mesi. Però quelli posso disabilitarli gratuitamente"
"Ma le sembra normale che in un vostro Centro Tim non mi abbiano detto un cazzo di queste cose e anzi mi abbiano confermato più volte che avrei pagato solo 10 euro ogni 4 settimane? Oltretutto nelle istruzioni che mi hanno dato per disattivare i vari servizi c'è scritto che cambiare il piano tariffario è gratuito, invece lei mi dice che costa 3 euro"
"Mi dispiace davvero, ma purtroppo i Centri Tim fanno un po' quello che vogliono"
"Bene dai. Mi tolga un'ultima curiosità: le risulta che attivare il servizio costi 27 euro?"
"No, costava 17 e ora costa 20"
"Perfetto"

Quindi ho pagato 3 euro per disabilitare quel servizio di merda, 49 cent perché avevo appunto quel servizio di merda, e dei soldi in più a caso per attivare questa offerta che già sto odiando con tutto me stesso.

Il ragazzo del call center mi ha dato una mail (119@telecomitalia.it nel caso vi servisse) a cui richiedere almeno il rimborso dei 3.49 euro.
"Ci provi".

Ci proverò, però ora ho tanta voglia di tornare al Centro Tim di via Leoni a Verona.

PS: mi segnalano anche questa ulteriore "truffa" di Tim. Più di un amico mi ha detto che succede davvero e molto spesso. Evviva :)